Le idee si pagano

Volevo pubblicare questo scambio di mail senza ledere la privacy di nessuno ma solo per mostrare quanto sia difficile far passare alcuni concetti. Il committente di turno incompetente nella materia enuncia delle richieste assurde per cercare per forza di cose il risparmio sulla realizzazione di biglietti da visita e brochure. Si legge tra le righe l'ignoranza della persona e l'ostilità di remunerare al meglio il lavoro del progettista grafico e di seguito la mia piccata risposta.  Buona lettura!


Valerio buonasera,
come avrai immaginato siamo in fase decisionale per biglietti, brochure ecc...
andando pero' per gradi, hai modo di inviarci un "bozza" di come potrebbero venire i bigliettini da visita, cosi almeno da confrontarli anche con gli altri e agevolarci nella valutazione?

Ti chiedo inoltre se puoi scrivermi anche la qualità della carta e la grammatura, cosi sempre da effettuare un confronto. Ti ringrazio in anticipo e come avrai capito essendo molto stretti con i tempi, hai modo di inviarceli il prima possibile?
Mi diceva il presidente, se puoi studiare solo la grafica per la brochure.

Attendo tue
Buon giorno,
nel rispondere alla vostra richiesta, devo innanzitutto chiarire che la grammatura dei bigliettini da visita è standard (300 g.).Tuttavia, la qualità del bigliettino da visita  o della brochure non è dato semplicemente dalla qualità della carta, ma dalla qualità del lavoro di progettazione grafica, che non si limita alla semplice ideazione… infatti stampa e progettazione grafica non sono due elementi separabili, ma intimamente connessi ed è dalla loro interazione che deriva il valore aggiunto che fa la differenza tra bigliettino e bigliettino.  In ultima analisi, nel costo di un progetto creativo, per quanto apparentemente banale, dovrebbe essere stimata la professionalità necessaria alla sua progettazione.

Perché il bigliettino abbia “carattere” e comunichi qualcosa di noi nel modo giusto, occorre una sapiente realizzazione grafica; essa si occupa dell'aspetto visivo, dell'identità di un’attività e di una persona. Nessuno si sognerebbe mai di firmare contratti proposti da chi si presenta trasandato e poco curato o insignificante nell'aspetto! 
Colgo l’occasione per precisare che quando prendo un incarico, mi occupo sempre di tutto il processo realizzativo fino alla fine: dall'idea, alla progettazione grafica, alla stampa. Questo perché il prodotto finito porta la mia grafica, le mie idee, ed è come se portasse il mio nome!

Tuttavia comprendo il fatto che un committente che non conosce il mio lavoro voglia poterlo prima valutare sulla base di una mia realizzazione.
Purtroppo non posso rimediare mandandovi ora una bozza prima dell'accettazione dei preventivi, ma posso linkarvi il mio blog dove potrete dare un’occhiata ad alcuni biglietti da visita da me già realizzati  http://valeriobarbadesign.blogspot.it questo dovrebbe essere sufficiente a tranquillizzarvi sulla qualità del lavoro che posso realizzare per voi, allego anche  il mio portfolio grafico sperando che possa servire soprattutto a farmi conoscere meglio. 
Saluti Valerio

Accessibilità



" Un simbolo abbatte le barriere linguistiche, la principale funzione del graphic design non è quella di essere bello, ma di funzionare ovunque e per chiunque rendendo le informazioni accessibili al maggior numero di persone contemporaneamente. La comunicazione visiva non interagisce con l'interpretazione ma con la percezione di un contenuto. "

Le cinque regole per un sito perfetto!

Navigabilità

Una buona struttura di navigazione permette di guidare il flusso delle informazioni. Nel poco tempo che normalmente si dedica ad un sito la cosa più importante è proprio quella di non disorientare il visitatore. Le pagine e le sezioni devono essere logiche, semplici ed intuitive. Quindi per una efficace navigazione:

• Utilizzare le icone
• Separare i menù (primo livello, secondo livello, ecc.) sulle barre di navigazione
• Creare gruppi logici di link correlati
• Conoscere sempre in quale pagina ci si trovi (mappa del sito) per non disorientare
• Passare in un’altra area del sito attraverso la navigazione “breadcrump”.

Contenuti

Non sovraccaricare il sito (e il visitatore) di informazioni che possono stancare ed allontanare dal messaggio principale. Le informazioni devono essere raggiunte in modo logico e rapido attraverso la gerarchia dei contenuti; è questa la vera guida nella navigazione. Tre semplici consigli: 

• Impaginare utilizzando titoli, sottotitoli, e poi eventualmente suddividere in paragrafi, tabelle, ecc.
• Immagini attinenti. Realistiche o astratte devono illustrarne i contenuti e sostenere la comunicazione, non rimandare ad altro. 
• Non temere l’“horror vacui”. Gli spazi bianchi (o non riempiti) permettono di separare meglio le informazioni e i contenuti.


Pulizia, chiarezza

Non includere tutto, non stipare: la pagina deve essere libera, sgombra e quindi leggibile.

• Priorità al contenuto
• Aiutare il visitatore a trovare le informazioni che sta cercando: non confondere le aree di contenuto, da quelle di pubblicità o promozione
• Evitare troppe immagini (effetto “clutter”)
• Accertarsi della necessità dello scopo di ogni singola pagina
• Terminologia attenta e professionale con ortografia e grammatica perfette

Colore e contrasto

La lettura e la fruizione dei contenuti avviene sempre per il riuscito rapporto tra le forme, i colori e il contrasto (vedi anche norme legate all’accessibilità). Nella progettazione quindi utilizzare sempre le regole che definiscono la gerarchia di lettura e definirne il flusso (più importante, meno importante). Alcuni suggerimenti:

• Coerenza (ad esempio utilizzare fondini di colore diverso ma appartenenti alla stessa gamma cromatica)
• Utilizzare colori complementari
• Diversificare i pesi tipografici
• Limitare l’uso del testo in negativo
• Limitare la tavolozza

Invito all'azione pulsanti call action

È importante guidare sempre il visitatore nella navigazione per accedere velocemente alle informazioni ma se il pulsante “clicca qui” è sepolto in un mare di testo o è invisibile, può risultare inutile. Quindi per un “Call to Action” ottimale occorre:

• Definire un chiaro obiettivo per pagina che risponda alla domanda: “Cosa c’è per me?”
e che si ottenga un chiaro “È proprio ciò che sto cercando!” Attraverso per es.: 
• 4 semplici opzioni di: dimensione, forma, colore e posizione.


di Valerio Barba creativo, progettista grafico, amante dell'arte e del design, sperimenta tecniche artigianali, webdesigner per necessità!






Come realizzare una t-shirt personalizzata!

Hai un idea per una maglietta e non sai come realizzarla?  Sei un appassionato di motociclismo, hai un'attività sportiva? Sei un'amante della vita all'aperto e vorresti un abbigliamento personalizzato creato ad arte? Un abbigliamento del colore che preferisci, della tua taglia e con un disegno originale creato apposta da te? Vuoi sapere come realizzare una t-shirt personalizzata con il tuo logo? Niente di più semplice. Prenditi qualche minuto per leggere questo tutorial e imparerai come realizzare una t - shirt fai da te con il transfer! 

Devi sapere che la pellicola transfer è un tipo di pellicola che attraverso il calore viene applicata su qualsiasi tipo di tessuto!  L'ideale sarebbe avere una termo pressa che ti permetta di trasferire il tuo logo sulla tua t-shirt, ma anche un ferro da stiro potente potrebbe fare al caso tuo!



Ora segui questi semplici passaggi per realizzare la tua t-shirt. Come prima cosa crea il logo con il quale vuoi personalizzare il tuo abbigliamento e stampalo su una pellicola adesiva transfer. Utilizza un comunissimo plotter da taglio per intagliare il tuo logo cosi che potrai in un secondo momento con l'aiuto di un taglierino eliminare le parti del fondo superflue che non saranno stampate sulla tua t shirt come in foto. 



Una volta eseguito questo passaggio, applica sul logo stampato una seconda pellicola trasparente anche questa adesiva ma non transfer che ti servirà per posizionare e applicare il disegno sulla maglia. 




Dividi cosi la carta della pellicola adesiva transfer dal resto, stendi la tua maglia sul piano della pressa e applica il tuo logo sulla t shirt. Io l'ho posizionato al centro distante quattro dita dal bordo del collo, ma tu puoi metterlo dove meglio credi!



Ora puoi applicare il disegno sul tessuto fissandolo con il calore generato dalla termo pressa.  Una volta "trasferito" il tuo logo puoi tranquillamente togliere la seconda pellicola dalla t shirt e il gioco è fatto!





di Valerio Barba creativo, progettista grafico, amante dell'arte e del design, sperimenta tecniche artigianali, progetta e realizza t-shirt personalizzate!

L'Italia non si trivella!

A volte l'informazione dei media tradizionali Tv e Giornali concentra la sua attenzione sulle notizie più importanti tralasciando il resto. Indubbiamente l'attentato a Bruxelles è importante ma spesso queste notizie vengono strumentalizzate per oscurarne altre. Non è questo il caso del referendum del 17 aprile ma sono sicuro che se i jihadisti non avessero attentato l'aereoporto e poi la stazione del metrò di Bruxelles sicuramente il tema ambientale delle trivellazioni in mare, ironia della sorte, strettamente connesso con la guerra dichiarata dall'Occidente, sul controllo delle materie prime e dell'energia, avrebbe avuto più eco! Di seguito alcune foto prese dal web che testimoniano l'interessante e creativa campagna referendaria promossa da Greenpeace Italia, organizzazione ambientalista e pacifista, intitolata l'Italia non si trivella!!!

Valerio Barba  






















 



      

Come realizzare un calligramma!

Sei un grafico amante del disegno delle lettere? Sei un appassionato di scrittura e poesia? Ti piace l'arte in particolare quella futurista? Allora questo è l'articolo che fa per te!  Oggi su ValerioBarbaDesign il blog, cercheremo di capire insieme come realizzare un'illustrazione tipografica o come viene chiamato in un linguaggio grafico, calligrammaSe sei convinto di realizzare un calligramma devi sapere che è un termine composto da due parole greche: καλoς (pronuncia; calòs), 'bello', e γραμμα (pronuncia: gràmma), 'carattere', 'lettera'. Il calligramma o carma figurato è un tipo di componimento poetico fatto per essere guardato e contemplato oltre che per essere letto. Nei calligrammi, il poeta disegna attraverso la scrittura un oggetto relazionato al tema principale della poesia.  Se vuoi realizzare un calligramma e non sai da dove partire segui questo semplicissimo tutorial e in tre semplici passi diventerai un creatore di calligrammi al pari di Guillaume Apollinaire poeta, scrittore e drammaturgo francese di fine 800 e di Filippo Tommaso Marinetti fondatore del Futurismo, unica avanguardia Italiana. 



Innanzitutto per realizzare un calligramma devi scegliere un aforisma, una frase, un concetto da rappresentare, un contenuto testuale. Io ho scelto la prima parte dell'undicesimo articolo  tra i principi fondamentali della Costituzione Italiana. 
L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali;





Come secondo passo bisogna individuare un simbolo un immagine una forma che rappresenti un secondo concetto che abbia una relazione con il contenuto del testo. Quindi trovare un simbolo che sia coerente con le idee espresse nel contenuto. Nell'esempio dato si potrebbe scegliere il disegno geografico dell'Italia, un disegno che evochi la guerra, la libertà ecc.




Io ho scelto il simbolo della pace. Il simbolo dovrà essere semplice, non troppo dettagliato. Così ho inscritto il contenuto testuale all'interno della forma mettendo in evidenza alcune parole. Italia, Guerra, Libertà. Ho riprodotto la circonferenza del simbolo scrivendo in maniera circolare il testo e utilizzando gli spazi obliqui. In tre semplici passaggi hai imparato come realizzare un calligramma!





Come promuovere la tua attività su facebook!

(aggiornato 11.03.2017)

Hai appena dato vita a un'attività e vuoi pubblicizzarla su Facebook, il Social Network più famoso del mondo? Sei il proprietario di un ristorante? Il direttore artistico di un teatro? O piuttosto il presidente di un'associazione culturale? Non hai particolari conoscenze in ambito web marketing ne soldi per incaricare un social media manager professionista del settore? Nessun problema. Pochi consigli e diventerai una vera celebrità del web gratis!


Se hai deciso di promuovere la tua attività su facebook per accrescere la tua clientela e quindi monetizzare i tuoi contatti devi sapere che ti basteranno poche mosse e il tuo locale si riempirà magicamente tutte le sere, il tuo teatro farà sold out ogni qualvolta c'è uno spettacolo, la tua associazione culturale avrà più iscritti di Twitter! Cosa molto importante... GRATUITAMENTE! Se non sai come promuovere la tua attività su facebook La prima cosa da fare è crearti un profilo facebook se non ne hai già uno è seguire questi semplici consigli.

- Una volta iscritto puoi inviare tranquillamente richieste di amicizia a tutti per aumentare i tuoi contatti. Notevole vero?! Seduto semplicemente alla scrivania del tuo pc potrai essere più efficiente di un rappresentante porta a porta di aspirapolveri! Poco importa se i tuoi contatti non hanno mai messo piede nel tuo ristorante. Loro sicuramente accetteranno la tua richiesta! Non aspetteranno altro che diventare amici di un locale che non hanno mai conosciuto


- Potrai iscriverti in tutti i gruppi facebook. Questi gruppi dovranno avere molti iscritti cosi quando condividerai il link del tuo locale, tutti i membri che ne fanno parte si catapulteranno in massa a mangiare nel tuo ristorante! Semplice no? Che importa se il tuo messaggio sarà visualizzato tra i tanti articoli dedicati alla zampogna e alle sue tradizioni che danno il nome al gruppo o se verrai ignorato sistematicamente. L'importante è che il tuo messaggio sia arrivato! 

- Attraverso l'iscrizione di facebook sei in grado ora di mandare anche messaggi privati!Anche senza consenso! Fantastico vero? Cosa aspetti a promuovere il tuo locale anche tramite messaggio privato? Scrivi il tuo messaggio di invito alla serata karaoke e poi metti nei destinatari tutti i tuoi contatti. Conoscenti e non, mettili tutti. Non deve interessarti che molti abbandoneranno la conversazione perché infastiditi dal tuo messaggio!


- Altro consiglio che voglio darti quello di caricare la locandina dell'evento sulla tua bacheca e taggare tutti i tuoi contatti sulla foto. A chi non fa piacere ricevere un messaggio promozionale sulla propria bacheca personale dove ha le foto degli amici. Non è assolutamente vero che Facebook sia nato per ricongiungere amici di vecchia data. La particolarità vincente è proprio questa, mescolare vita privata e messaggi promozionali !!!

Grazie della lettura del mio articolo. Evidentemente questa è una serie di consigli da non seguire assolutamente. E' importante tutelare la privacy e la volontà dell'utente di non ricevere messaggi indesiderati. La scelta dell'utente va rispettata. Lo spam oltre che fastidioso è inutile e controproducente. Si al corretto uso dei Social Network, No all'abuso dei Media che produce spam! #BeSocial #NoSpam
 


Di Valerio Barba tra le altre cose pubblicitario per scherzo, mancato comico, scrittore improvvisato blogger, umile studioso di Social Media.



Hai un pub o una trattoria? Vuoi arredare in maniera originale il tuo locale? Targhe in legno personalizzate fatte a mano e realizzate in pirografia. Con il testo pensato e scelto da te, con il carattere che più ti piace o con il disegno che preferisci. Targhe personalizzate della dimensione che desideri. Ideazione e realizzazione. Per info scrivi a Valerio Barba Design o a barbavaleriodesign@gmail.com

Come creare un logo in cinque minuti!

Hai bisogno di creare un logo per la pizzeria del quartiere, per la confraternita di S.Antonio o per la Pro loco di un paesino in Abruzzo sperduto tra le montagne oppure per il tuo banco di mele al mercato in piazza e non sai come fare? Non hai conoscenze in merito ne conosci un tuo lontano parente che qualche volta ha giocato a fare il grafico? Nessun problema! Non ti preoccupare, ti bastano cinque minuti e una connessione Internet (anche 56 K va bene)!   

Se vuoi imparare a creare un logo in cinque minuti per la tua attività, collegati su Google Immagini e digita nella ricerca il nome della attività per la quale vuoi creare il logo. All'istante compariranno una serie di immagini bellissime che Google ha cercato per te che si riferiscono alla tua parola. Incredibile eh!
Adesso, scegli attentamente per qualche secondo l'immagine che più ti piace e cliccaci sopra. Non preoccuparti se questa immagine l'hanno utilizzata miliardi di persone per il loro logo oppure se è protetta da diritto d'autore quella clausola che vieta l'utilizzo perchè proprietà di qualcuno, siamo in Italia e che sarà mai se la nostra piccolissima azienda agricola di mele ha lo stesso marchio della Apple?! 

Una volta fatta la tua scrupolosa scelta, (la mela a colori è bellissima) fai click con il  pulsante destro del mouse sulla foto, e se la tua connessione è ancora attiva malgrado il temporale che ha distrutto l'unico traliccio che portava la linea telefonica in paese salva immagine con nome oppure trascinala sul desktop. 
Ora apri il programma Paint, software utilizzato per la progettazione grafica professionale di loghi e marchi in dotazione con Windows 98 e apri il file che hai scaricato GRATUITAMENTE.  TI si aprirà una finestra con il tuo logo su un foglio bianco e una palette di strumenti sulla sinistra. 
Adesso sei in grado come un pittore sulla sua tela di modificare a tuo piacimento l'immagine scaricata da Google. Eccezionale direi eh!  Ricordati il tuo logo deve essere colorato e bello come un opera d'arte, non deve interessarti che sia  originale funzionale e leggibile! 

 Ora scegli il pulsante gomma a forma di GOMMA e cancella quella scritta che sembra una parolaccia. (Think different). Poi scegli il pulsante testo riconoscibile da una A e scrivi il nome della tua piccolissima azienda agricola di mele! Il carattere per il tuo testo va benissimo quello standard! A chi importa il disegno dei caratteri e anni di storia in materia tipografica? Dai un nome originale mi raccomando alla tua azienda, non vorrai che si confonda con qualche tuo competitor e che non rimanga impressa nella mente delle persone. Il nome Mela per la tua azienda di mele è geniale! Poi vai su file e clicca salva con nome. 
Et voilà il gioco è fatto! In cinque minuti hai realizzato il tuo logo senza conoscenze in merito e gratuitamente in tempo da stamparlo sui volantini per la sagra del paese! Non perdere il prossimo articolo su come realizzare magliette gratis con la tua stampante di casa!
Questo articolo è dedicato a tutte quelle persone che ignorano il fatto che il progettista grafico sia una figura professionale e che credono che per fare un logo, un manifesto, una brochure ci vogliono cinque minuti e 0 competenze!     


Di Valerio Barba progettista grafico, creativo, amante dell'arte e del design, progetta marchi e identità visive, sperimenta tecniche artigianali, stampa serigrafica e incisione sul legno.