Navigabilità
Una buona struttura di navigazione permette di guidare il flusso delle informazioni. Nel poco tempo che normalmente si dedica ad un sito la cosa più importante è proprio quella di non disorientare il visitatore. Le pagine e le sezioni devono essere logiche, semplici ed intuitive. Quindi per una efficace navigazione:
• Utilizzare le icone
• Separare i menù (primo livello, secondo livello, ecc.) sulle barre di navigazione
• Creare gruppi logici di link correlati
• Conoscere sempre in quale pagina ci si trovi (mappa del sito) per non disorientare
• Passare in un’altra area del sito attraverso la navigazione “breadcrump”.
Contenuti
Non sovraccaricare il sito (e il visitatore) di informazioni che possono stancare ed allontanare dal messaggio principale. Le informazioni devono essere raggiunte in modo logico e rapido attraverso la gerarchia dei contenuti; è questa la vera guida nella navigazione. Tre semplici consigli:
• Impaginare utilizzando titoli, sottotitoli, e poi eventualmente suddividere in paragrafi, tabelle, ecc.
• Immagini attinenti. Realistiche o astratte devono illustrarne i contenuti e sostenere la comunicazione, non rimandare ad altro.
• Non temere l’“horror vacui”. Gli spazi bianchi (o non riempiti) permettono di separare meglio le informazioni e i contenuti.
Pulizia, chiarezza
Non includere tutto, non stipare: la pagina deve essere libera, sgombra e quindi leggibile.
• Priorità al contenuto
• Aiutare il visitatore a trovare le informazioni che sta cercando: non confondere le aree di contenuto, da quelle di pubblicità o promozione
• Evitare troppe immagini (effetto “clutter”)
• Accertarsi della necessità dello scopo di ogni singola pagina
• Terminologia attenta e professionale con ortografia e grammatica perfette
Colore e contrasto
La lettura e la fruizione dei contenuti avviene sempre per il riuscito rapporto tra le forme, i colori e il contrasto (vedi anche norme legate all’accessibilità). Nella progettazione quindi utilizzare sempre le regole che definiscono la gerarchia di lettura e definirne il flusso (più importante, meno importante). Alcuni suggerimenti:
• Coerenza (ad esempio utilizzare fondini di colore diverso ma appartenenti alla stessa gamma cromatica)
• Utilizzare colori complementari
• Diversificare i pesi tipografici
• Limitare l’uso del testo in negativo
• Limitare la tavolozza
Invito all'azione pulsanti call action
È importante guidare sempre il visitatore nella navigazione per accedere velocemente alle informazioni ma se il pulsante “clicca qui” è sepolto in un mare di testo o è invisibile, può risultare inutile. Quindi per un “Call to Action” ottimale occorre:
• Definire un chiaro obiettivo per pagina che risponda alla domanda: “Cosa c’è per me?”
e che si ottenga un chiaro “È proprio ciò che sto cercando!” Attraverso per es.:
• 4 semplici opzioni di: dimensione, forma, colore e posizione.
di Valerio Barba creativo, progettista grafico, amante dell'arte e del design, sperimenta tecniche artigianali, webdesigner per necessità!
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.