Visualizzazione post con etichetta freedom. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta freedom. Mostra tutti i post

Save the internet!

I regolatori europei stanno per decidere se dare alle grosse imprese di telecomunicazioni il potere di influenzare le nostre scelte online. L’Europa ha urgentemente bisogno di linee-guida chiare sulla neutralità della rete per proteggere le nostre libertà e diritti online. Unisciti al movimento, agisci subito! Salva Internet! https://savetheinternet.eu/it/ Save the Internet

Nel cielo dell'undici settembre

Questa sera il blog non vi parlerà di grafica ma di attualità in via del tutto eccezionale. Un breve testo poetico che condivido ogni anno con piacere. Nel cielo dell'undici settembre è un monito a non dimenticare quello che è successo. Sono parole di rabbia che raccontano impressioni e sensazioni vicine alle testimonianze delle vittime delle Twin Tower. Gli attentati dell'11 settembre "usati" come pretesto per dichiarare una guerra assurda al terrorismo sporca di petrolio e un governo quello americano colpevole di essere complice dei terroristi. Uno stato che non aspetta altro che l'attacco alle torri gemelle per espandere il suo controllo economico sul mondo e invadere l'IRAQ. 

















Dieci anni sono pochi per dimenticare quanto è accaduto,
eppure c’è gente che ha la memoria oramai troppo corta.
I lampi non sono solo fuochi, accesi in un bosco abbattuto
dal cemento armato, segno di una natura nata già morta.   

Festeggiarne l’anniversario è da uomini avidi e senza cuore
che giocano incoscienti con la pelle viva  delle persone,
la piccola Hiroshima è stato il pretesto che ancora vuole
spiegare al mondo il perché di questa assurda esecuzione.  

Ma il fumo era negli occhi e le macerie dappertutto
due fari illuminavano il cielo dell’undici settembre
piangevano i civili assieme agli sciacalli per il lutto  
aspettando impazienti l’ora che calassero le tenebre.

Dieci anni sono purtroppo pochi per ricordare a noi stessi,
questa data troppo lontana in questo giorno…. cosi fatale
la vergogna di un paese che guarda solo i propri  interessi
ed è preparato a demolire perfino un suo grande ideale.

Negare la strage è da uomini avidi e senza cuore
Che come i squali avvertono l’odore fetido del sangue,
Un’ America affamata pregustava già il  sapore
Di un piatto servito freddo un paese che ancora langue.

Ma il fumo era negli occhi e le macerie dappertutto
Due torri svettavano nel cielo dell’undici settembre
Accorrevano i civili assieme ai i sciacalli per il lutto  
Aspettando impazienti l’ora che calassero le tenebre.

Nel cielo dell'undici settembre di Valerio Barba creativo,  blogger, progettista grafico, amante dell'arte e del design!