Type Design - Se li conosci li eviti

Il type design è il disegno dei caratteri tipografici. La progettazione del font. Ma è proprio cosi facile scegliere il font per il proprio progetto? Quali sono le motivazioni che ci spingono a sceglierne uno piuttosto che un'altro? Esistono miliardi di siti che dispensano font gratuiti come se piovesse. E altrettanti grafici dell'ultim'ora pronti a scaricarli ed utilizzarli senza senso, magari solo perché all'apparenza espressivi e carini ma vuoti di concetti privi di varianti e segni di interpunzione. Mi inserisco anche io nella mischia anche se non faccio parte dei grafici dell'ultima ora e ho i miei motivi per utilizzare tali font ma anche no. Motivo numero uno: vengono molto apprezzati dai vari committenti che preferiscono un font calligrafico come Scriptina con tutte le sue irregolarità e deficidenze ad un font molto più leggibile e comunicativo come può essere Officina. Motivo numero due: tutti i font gratuiti peccano di leggibilità, di  fruibilità, di funzionalità quindi di progettazione

Ovvero nella maggior parte dei casi mancano le varianti, fondamentali per definire il peso di un carattere, mancano i segni di interpunzione e i caratteri speciali che possono essere una "chiocciola" piuttosto che una "parentesi" "un punto interrogativo" ecc. Motivo numero tre: credete davvero che se fossero degli ottimi font li renderebbero gratuiti a tal punto di renderli disponibili a tutti? Per questi motivi chi usa tali font per un testo sarà decapitato. Al massimo e selezionandoli molto accuratamente  questi suddetti font si potrebbero usare per una titolazione, ma niente di più.  Dicevamo. Concetti, sensazioni, emozioni. Si! Perché il font come diceva Herbert Lubalin deve essere un elemento dotato di vita propria. Bisogna smettere di considerare il font solo dal punto di vista semantico, trascurando l'aspetto grafico.  Tutti i progettisti grafici sanno che i font da utilizzare si contano sulle dita di una mano e non sono quelli che si trovano in rete. 

 Non sono un purista dei font ma riconosco che il fatto di rendere tutto alla portata di tutti e quindi accessibile, porta inevitabilmente a far usare alcuni pessimi caratteri da grafici inesperti che producono "bad graphic" quella che io chiamo cattiva comunicazione.  Stesso discorso per i software di grafica free. Dopo questo cappello introduttivo ecco a voi una raccolta di pessimi font che vi consiglio di non usare e da evitare, nemmeno per scrivere un messaggio su un post-it in cucina o in bagno. E per rispondere alla domanda iniziale. Ma è proprio cosi facile scegliere il font per il proprio progetto? Quali sono le motivazioni che ci spingono a sceglierne uno piuttosto che un'altro? Rispondo che la scelta deve essere accurata e motivazioni regole precise non ce ne sono, il discorso è ampio magari lo affronteremo più avanti in un post successivo. Per adesso limitatevi a seguire quanto detto se volete. Di seguito i 10 font gratuiti da non usare assolutamente.

Type Design - Se li conosci li eviti di Valerio Barba creativo, blogger, progettista grafico, amante dell'arte e del design, disegna caratteri tipografici! 



 1. Arial
 2.Brush

3.Curl
 4.Dear Joe
5.Neuland inline
 6. Papyrus
 7.Ransom
 8.Rosewood
9. Snap itc
 10.Souvenir

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